Il Futuro dell’utilizzo di droni e della Mobilità Aerea!

 

La decima edizione di DRONITALY, tenutasi a Bologna dal 9 all’11 ottobre, ha riunito innovatori  e i migliori player del settore dei droni provenienti da tutto il mondo. Con oltre 40 espositori e numerosi professionisti del settore, l’evento ha messo in mostra le tecnologie più avanzate nel campo della mobilità aerea urbana e delle operazioni con droni.

Innovazione e Dibattiti

Nei tre giorni dell’evento quindi non solo innovazione, ma anche dibattiti sui futuri sviluppi normativi e nuovi investimenti nel settore. La tecnologia dei droni avanza a un ritmo molto più veloce rispetto alle nostre normative di ENAC ed EASA, che richiedono un tempo maggiore per adeguarsi e garantire la sicurezza delle operazioni aeree, considerando anche che  Con l’implementazione completa di U-Space prevista entro il 2030, si prevede che questo sistema supporti servizi di mobilità aerea innovativa, come il trasporto passeggeri completamente automatizzato. Questo rappresenta un passo significativo verso la creazione di un ambiente operativo funzionale, affidabile e sicuro per il mercato dei servizi con droni nell’UE.

Questo però al momento crea un divario tra innovazione e regolamentazione, che a volte non riesce a stare al passo.

Tecnologie dei Droni

Durante l’evento, sono state presentate diverse tecnologie all’avanguardia, tra cui:

  • Droni a Lunga Autonomia: Nuovi modelli di droni con batterie avanzate che permettono voli più lunghi e operazioni più efficienti.
  • Sistemi di Navigazione Autonoma: Innovazioni nei sistemi di intelligenza artificiale che consentono ai droni di navigare autonomamente in ambienti complessi.
  • Sensori Avanzati: Utilizzo di sensori di ultima generazione per migliorare la precisione nelle operazioni di mappatura e ispezione.
  • Tecnologie di Comunicazione: Sviluppo di reti di comunicazione più robuste per garantire il controllo sicuro dei droni anche a grandi distanze e migliorando la cyber Security.

 

Leonardo Drone Contest: Innovazione e Collaborazione Accademica

Il Leonardo Drone Contest è un’iniziativa di open innovation organizzata da Leonardo in collaborazione con sette prestigiose università italiane. L’obiettivo principale del contest è promuovere lo sviluppo dell’intelligenza artificiale applicata ai sistemi senza pilota, creando un ecosistema di innovazione che coinvolge grandi aziende, università, PMI, spin-off e start-up.

Dettagli del Contest

Durante il contest, i team delle università partecipanti hanno venti minuti ciascuno per presentare i loro sviluppi tecnologici. Le università coinvolte includono:

  • Politecnico di Torino
  • Politecnico di Milano
  • Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
  • Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa
  • Università di Roma Tor Vergata
  • Università Federico II di Napoli
  • Politecnico di Bari

Scenari e Obiettivi

I team presenteranno sistemi collaborativi che includono droni e robot terrestri, operando in scenari che simulano ambienti urbani. Questi robot eseguiranno compiti specifici per supportare e accelerare il processo decisionale umano. Gli obiettivi del contest includono lo sviluppo di soluzioni tecnologiche concrete applicabili in contesti complessi come l’ispezione di aree colpite da disastri naturali, siti difficili da raggiungere e il monitoraggio di aree a rischio.

Premiazione

La cerimonia di premiazione si è tenuta 10 ottobre 2024, ha visto come vincitori del Contest tramite punteggio, al primo posto l’ Università di Tor Vergata, secondo il Politecnico di Milano, terzo il Politecnico di Torino.

l’11 ottobre un incontro speciale con tutte le università partecipanti . Dove i team vincitori hanno discusso le sfide tecnologiche affrontate per rendere gli aeromobili autonomi, con particolare attenzione alla navigazione in ambienti privi di GNSS e alle loro potenziali applicazioni future.

Citazioni da Esperti del Settore

 

Secondo l’Osservatorio Droni e Mobilità Aerea Avanzata del Politecnico di Milano, “la rapida crescita del settore dei droni è catalizzata dall’interesse e dagli investimenti significativi da parte di investitori privati e dall’azione della stessa Unione Europea”. Questo sottolinea l’importanza di un supporto finanziario e normativo per sostenere l’innovazione.

 

Dott.ssa Benedetta Fiorini, Consigliere di Amministrazione #Enac ha firmato un accordo di cooperazione fra l’Enac e il Korea Institute of Aviation Safety Technology:

“L’implementazione dei nuovi servizi di mobilità aerea è un processo che va sviluppato tramite un approccio graduale, per costruire un futuro sostenibile e un sistema di mobilità smart che integri le diverse tipologie di trasporto. Stiamo realizzando un ecosistema sicuro in grado di integrare servizi per i territori e per i cittadini in piena coerenza con la strategia sulla mobilità dell’Unione Europea in materia di sviluppo tecnologico, digitale e di sostenibilità ambientale.

 

In tale ottica, il “Memorandum of Understanding” con la Corea del Sud fa parte dell’attività di cooperazione internazionale che vede l’Enac protagonista di analoghi accordi, in diversi domini, con molti altri Paesi. Quella che ci attende, non solo in Italia, ma a livello mondiale, è una sfida che vede l’Enac riconosciuto come eccellenza internazionale per favorire l'innovazione, garantire la tutela dei diritti, assicurare, con l’azione di regolazione, i necessari livelli di sicurezza per questi nuovi scenari operativi che diventeranno realtà in un futuro davvero prossimo”.

 

ConventionHub

Il nuovo format “ConventionHub” ha offerto un’area speciale dedicata a convegni e incontri B2B, diventando un punto d’incontro imperdibile per professionisti e appassionati di droni. Questo spazio ha facilitato lo scambio di idee e la creazione di nuove opportunità di business, rafforzando la collaborazione tra diversi attori del settore.

Conclusione

Dronitaly 2024 ha dimostrato ancora una volta di essere un evento cruciale per il settore dei droni,  mettendo in luce le ultime innovazioni e creando un forum per discutere le sfide future. Con la partecipazione di esperti internazionali e stakeholder del settore, l’evento ha offerto una panoramica completa sul futuro della mobilità aerea e delle tecnologie dei droni.

Volare con i Droni a Reggio Calabria  (ATZ/CTR)

 

38thUAV è la prima azienda in Calabria ad aver ottenuto da parte di ENAC, una riserva di spazio Aereo sul confine del sedime aeroportuale dell’aeroporto di Reggio Calabria (ICAO: LICR), per svolgere lavoro Aereo tramite UAS (Unmanned Aircraft System)

Il lavoro riguardante: Ispezioni e rilievi del più grande sito industriale e produttivo in riva allo stretto.

 

38thUAV, dopo aver ottenuto tutti i permessi al volo, ha ricevuto da ENAC anche la pubblicazione del NOTAM sui principali portali di informazione Aeronautiche come il Desk Aeronautico e la piattaforma dedicata esclusivamente per gli UAS italiani D-Flight, sotto la supervisione di Enav è stato possibile programmare la missione nel pieno rispetto delle attuali normative di Safety e Security.

In coordinamento con la DA di Reggio Calabria (Direzione Aeroportuale), la torre di controllo LICR, e con l' ACU –Airspace Coordination Unit si è proceduto con la missione in tempo reale.

Il coordinamento ha permesso che l’operazione UAS si svolgesse come richiesto e descritto nel NOTAM per un’altezza di quasi 500 ft AGL (492 ft nello specifico) e rispettando i limiti verticali richiesti.

L'operazione è stata inserita e gestita da parte dei controllori di volo, rispettando le normali attività dell’aeroporto dello stretto.

 

38thUAV ringrazia ENAC ed ENAV e tutte le parti coinvolte per la collaborazione e la professionalità dimostrata, e per la realizzazione della prima missione UAS all' intorno del sedime Aeroportuale dell'aeroporto di Reggio Calabria.

 

Buon Volo!

 

 

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